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La marcatura CE per i blocchi in laterizio da solaio a elementi interposti

Le Linee Guida approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con Decreto Ministeriale n.58 del 28/02/2017, rappresentano lo strumento essenziale per usufruire
dei benefici fiscali del cosiddetto Sismabonus, previsto dalla Legge di Stabilità 2017.

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. C 246/30 del 24 agosto 2011, a partire dal 1° dicembre 2011 è entrata in vigore la norma Uni EN 15037-3, Prodotti prefabbricati di calcestruzzo – Solai a travetti e blocchi – Parte 3: Blocchi in laterizio, riguardante appunto i blocchi in laterizio per solai a travetti ed elementi interposti. La sua applicazione sarà di tipo volontario fino al 30 novembre 2012, per poi divenire obbligatoria a partire dal primo dicembre 2012. La concretizzazione di questi passaggi normativi, in definitiva, renderà possibile per i blocchi di laterizio da solaio la piena conformità con il punto 11.1. lett. A del Dm 14/01/2008, Norme tecniche per le costruzioni; sarà possibile, cioè, dotarli della marcatura Ce prevista dalla Direttiva 89/106/Cee, Prodotti da costruzione, recepita in Italia dal DPR 21/04/1993 n. 246 e s.m. Viene colmato, così, un vuoto normativo per l’impiego di tali prodotti, che la specifica normativa (Ntc 2008) aveva accentuato dimenticando requisiti e modalità della loro caratterizzazione ai sensi del cap. 11 (Materiali e prodotti per uso strutturale), successivamente ripresi nella Circolare esplicativa n.617/09...