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Verona  

Borgo Secolo. Intervenire tra lettura dei segni storici ed evocazione materica

Il progetto ha rintracciato i segni storici, reinterpretandoli per una strategia insediativa in grado di generare qualità residenziale e urbana. Il laterizio faccia vista dialoga con le preesistenze, in particolare la cinta magistrale e il ponte dei Voltoni

Valorizzare il contesto storico attraverso le scelte insediative
dell’intervento contemporaneo Intervenire in un luogo denso e stratificato, come quello di Peschiera del Garda, implica un confronto con la sua valenza paesaggistica e monumentale, la comprensione della sua Storia, in particolare del patrimonio culturale fortificato, una presenza dei cui segni è costellato il territorio, dall’entroterra al centro della fortezza fino alle sponde del lago. Le tracce, in alcuni casi in ottimo stato di conservazione, in altri di più difficile lettura, hanno influenzato l’accrescimento del tessuto urbano dentro e fuori le mura bastionate che caratterizzano la sua forma poligonale, assunta durante la dominazione della Serenissima, rimasta riconoscibile attraverso le trasformazioni nel tempo e parte dal 2017 del sito seriale transnazionale UNESCO Venetian Fortress.

Il rapporto con il contesto paesaggistico e monumentale
Il complesso residenziale denominato ‘Borgo Secolo’ si colloca in un’area sulle pendici delle colline moreniche che si elevano verso ovest, aldilà del fossato, fronteggiando il lato della Cinta Magistrale veneziana compresa tra i bastioni Feltrinstrale veneziana compresa tra i bastioni Feltrine Tognon su cui si apre Porta Brescia e inprossimità di altre testimonianze fortificate: asud ovest sorgono i forti Salvi Vecchio – fortebastionato – e Salvi Nuovo – forte poligonalesuccessivo – , nei pressi dei quali corre inuna trincea a quota inferiore la ferrovia Milano-Venezia. I segni, le forme e i materialiche si individuano in queste preesistenzesono stati parte fondamentale del lessico cheha sostanziato il nuovo intervento, appoggiandosisu linee che sono state riconosciutecome storiche, la cui leggibilità risultava ormairidotta.Borgo Secolo nasce dunque come riqualificazionedi un’area che nei secoli è statacaratterizzata da una natura militare: il perimetrostesso insiste su segni che si rintraccianonelle cartografie storiche e durante lafase novecentesca il suo spazio è stato occupatoda una serie di magazzini4 per il ricoverodi materiale appartenente al genio civile.Questi lo hanno reso un blocco impenetrabileche a lungo ha generato una cesura – fisicae precettiva – tra la località Porto Vecchioe il centro storico, facendo apparire isolatauna zona che ha anzi un profondo legamecon la fortezza. La forza del progetto non risiedesolo nella strategia insediativa e nellacomposizione dei volumi, ma anche nella capacitàdi suscitare una riflessione urbana sulrapporto con la fortezza, sulla viabilità e sullaconnessione.